Ibrida, tecnologica, nuova: così gli italiani immaginano la loro prossima automobile. L’acquisto di una vettura è già nei piani di una persona su tre (33%) e il 12% è certo di farlo entro i prossimi dodici mesi. Per far fronte all’acquisto quasi la metà degli italiani (46%) ricorre a una soluzione di finanziamento. Non a caso, il credito al consumo continua a trainare l’acquisto di veicoli nuovi (+16% di erogazioni di credito rispetto al 2022, per un totale di oltre €23 miliardi) ma anche usati o a km0. Significative, poi, le potenzialità di crescita del noleggio a lungo termine, che inizia a far breccia tra gli automobilisti. Il 65% degli intervistati ha familiarità con questo servizio e il 20% lo prenderebbe in considerazione per la propria auto. Tra le tendenze che destano interesse si fa spazio l'intelligenza artificiale, con il 30% convinto che non dovremo attendere molto per un’esperienza di guida con tecnologie AI integrate, che nell’opinione dei dealer saranno prossime al debutto anche per segnalare automaticamente eventuali guasti direttamente al concessionario o all’officina. Nell’after-sales si diffonde rapidamente il Buy Now Pay Later, come soluzione per sostenere il costo per la manutenzione e per l’acquisto di accessori soprattutto tra chi intende acquistare un’automobile entro i prossimi dodici mesi (74%).
L’auto secondo gli italiani: preferenze e prospettive
Il 33% degli intervistati ha intenzione di acquistare un’auto e il 12% conta di farlo entro i dodici mesi. Tante le ragioni: il desiderio di passare a un modello più nuovo (29%) o di ridurre l’impatto ambientale (25%), l’interesse ad abbattere i costi di manutenzione e i consumi (22%) o a poter circolare nelle aree a traffico limitato (26% di chi vive nelle città con oltre 100mila abitanti). Gli italiani non hanno dubbi tra auto nuova e usata: il 67% di chi ha acquistato di recente o acquisterà a breve, sceglie il nuovo. L’usato rimane comunque una valida alternativa (26%), preso in considerazione specialmente dai più giovani e nel Mezzogiorno. Per quanto riguarda l’alimentazione dei veicoli, l’ibrido resta stabilmente l’opzione preferita (la acquisterebbe il 68% del campione), seguita da auto a carburante tradizionale (1 su 2 gli intervistati che esprimono una preferenza verso la motorizzazione a benzina, il 41% per il diesel). In coda l’auto full electric (la valuterebbe positivamente il 40% degli intervistati), che potrebbe diventare più appetibile per 7 intervistati su 10 grazie agli incentivi statali.
Al fianco della transizione energetica, nel settore automobilistico riscuotono interesse anche le innovazioni abilitate dall'Intelligenza Artificiale. Il 30% degli intervistati ritiene che l'impiego dell'AI nelle auto sia non solo imminente, ma che porterà benefici significativi in termini di sicurezza di guida, personalizzazione delle polizze assicurative e manutenzione. I dealer del settore si aspettano che l’AI possa essere impiegata per realizzare sistemi di segnalazione automatica delle problematiche al concessionario o all’officina di riferimento (28%), per realizzare sistemi di guida autonoma (23%) o per integrare nuove forme di assistenza vocale utili per la sicurezza al volante (20%).
Il credito al consumo è il “motore” dell’automotive. Interesse per il noleggio a lungo termine e il Buy Now Pay Later per l’after-sales
Il mercato dell’auto si divide tra una metà dei consumatori (50%) che preferisce pagare l’importo intero dell’auto al momento dell’acquisto e un’altra metà circa (46%), con punte fino al 53% per la GenX, che ricorre ad una soluzione di pagamento rateale. Mentre si fa spazio il noleggio a lungo termine (4%), il credito al consumo si conferma imprescindibile per il settore anche nel 2023. Le erogazioni per l’acquisto di auto sono infatti aumentate del +16% rispetto al 2022 (dati Crif) superando i 23 miliardi totali: una cifra che copre l’80% del mercato italiano del credito al consumo finalizzato, con oltre 1,4 milioni di operazioni finanziate.
Ampie opportunità di crescita per il noleggio a lungo termine conosciuto dal 65% degli automobilisti. Lo valutano con maggiore attenzione i Millennials, la Gen X e quanti stanno valutando di acquistare un’auto entro il prossimo anno. Per il 20% degli intervistati il noleggio a lungo termine rientra tra le opzioni utili per cambiare autovettura o guidare un nuovo modello.
Possedere un’auto comporta costi, sia per la manutenzione ordinaria che eventualmente per quella straordinaria in caso di riparazione. Tra le soluzioni a supporto delle spese “after sales” cresce il Buy Now Pay Later (BNPL), lo strumento che permette la dilazione di pagamenti senza interessi per il consumatore. Il 73% degli italiani lo conosce e più della metà (56%) lo ritiene utile. Per circa 1 intervistato su 5 la possibilità di dilazionare le spese di officina con il BNPL avrebbe incentivato a sostenere una spesa maggiore, dato che raddoppia tra coloro che hanno già sperimentato la dilazione per acquisti di altro genere.